In viaggio....verso casa!

Dopo nove mesi in viaggio, è arrivato il momento di ritornare nella mia città. Ognuno nella vita di ogni giorno fa delle scelte che portano a delle conseguenze, ognuno vive la sua vita come meglio crede. Ho incontrato un sacco di ragazzi e di persone meno giovani che hanno intrapreso una strada diversa da quella che impone la società,  turisti che sembravano insofferenti e preoccupati di tornare al lavoro, lasciato per tre settimane, sentendosi fondamentali e necessari alla collettività. Credo che qualunque sia la strada che ognuno di noi ha deciso di intraprendere, è un cammino personale che creiamo e plasmiamo liberamente. La cosa fondamentale è che sia realmente come lo si voglia!!!

L’essere giudicati come strani o  semplicemente diversi dagli altri, non deve far paura!

Viviamo la nostra vita su un binario privilegiato, il quale non incontrerà mai l’atro, dove miliardi di persone stanno facendo il loro meglio per tirare avanti nella loro povertà più assoluta. Questo viaggio mi ha insegnato a fermarmi e ad apprezzare di più la vita!

Mi sembra assolutamente doveroso fare alcuni ringraziamenti iniziando da tutte quelle stupende persone che ho avuto la fortuna di incrociare e di lavorarci assieme, che stanno dedicando tutta la loro vità a fare del bene, aiutando centinaia di bambini all'anno.

Alla mia azienda, la BDF in particolare al mio referente a Milano Roberto, ed ai due referenti all'Allianz a Trieste, Rosanna e Giuliano, per avermi concesso la possibilità di fare questa incredibile avventura, che poi finirà ad Ottobre.

A Rossella ed Antonella che hanno organizzato un meraviglioso mercatino al Circolo dell'Allianz per raccogliere i 1500 euro che sono andati alle varie associazioni a Goa,Jaipur,Varanasi ed a Kathmandu.

Per finire a tutti gli amici e familiari che mi son stati vicini, e che mi son venuti a trovare, nonostante la distanza in questa avventura...

Ora, per i prossimi tre mesi le possibilità sono molteplici. Qualche mese fa, è saltato il programma di volontariato che doveva portarmi in Etiopia, ma ho vagliato immediatamente altre possibilità. La prima è di lavorare nella mia città al Burlo con l'associazione Lucchetta che ho già contattato, mentre la seconda è quella di partire per Bucarest in Romania. Mi prendo qualche settimana per riorganizzarmi ed ambientarmi nuovamente, poi verso metà Agosto ci risentiamo qui, per una nuova avventura!!!